La gamba piegata all’indietro.

Non appena ho visto la foto, lo sguardo è andato subito alla gamba piegata elegantemente all’indietro della ragazzina con le trecce, ritratta di spalle.
E’ stato come un flash, un colpo di fulmine.
La testa piegata leggermente a destra, mentre aiuta il ragazzo alla pressa.
E’ l’unica che non si vede in viso, ma la immagino felice e trasognante.
Sa che qualcuno sta ritraendo la scena – magari anche preparata dal fotografo stesso – ma non se ne cura.
La sua posizione trasmette una profonda serenità interiore.
E’ tranquilla, rilassata, sta facendo una cosa piacevole.
E’ felice con i suoi compagni.
E io di questa felicità mi avvantaggio.  
E’ forse questo il “punctum” di cui parla Roland Barthes nel suo libro
“La Camera Chiara”?
Io credo di si!
Per Barthes il “punctum” è l’aspetto emotivo,
il dettaglio particolare che colpisce irrazionalmente l’osservatore.
Non sempre è uguale per tutti.
In questo caso, il mio punctum, è la gamba piegata all’indietro.
La foto è di David Szymin più conosciuto come David Seymour o con lo pseudonimo Chim (scim)
Foto-giornalista freelance polacco. Uno dei quattro fondatori dell’agenzia Magnum.